Postiamo con cautela
                    I post, le foto, i video e i pensieri che condividiamo
                    rappresentano la nostra identità virtuale e raccontano molto
                    di noi, della nostra personalità, del nostro carattere, dei
                    valori in cui crediamo e del nostro modo di pensare. Il
                    confine tra un comportamento scherzoso e uno percepito come
                    offensivo può essere molto sottile e variabile, in base
                    anche alla nostra sensibilità. Ecco perché quando navighiamo
                    sui Social è estremamente facile diventare vittime o
                    complici del cyberbullismo.
                    
                    
                    Considera sempre che i dati inseriti in bacheca potrebbero
                    essere pubblici e visibili da tutti gli utenti: per la tua
                    sicurezza, pertanto, evita di pubblicare dati personali,
                    tuoi o di altri, come, ad esempio, nomi di terze persone,
                    numero di cellulare o indirizzo email.
                  
Il cyberbullismo
                    Grazie alle piattaforme Social abbiamo accesso ad un
                    pubblico molto vasto con cui condividere una grande mole di
                    informazioni.
                    Un’attività poco accorta può esporre sia noi sia altre
                    persone a rischi considerevoli senza rendercene conto. Il
                    cyberbullismo è uno di questi: una forma di pressione,
                    aggressione o molestia costante verso altri individui che
                    avviene attraverso la diffusione in rete di contenuti
                    offensivi.
                  
Vittima o complice del cyberbullismo
                    Valutiamo con attenzione i contenuti prima di postarli,
                    soprattutto se stiamo vivendo emozioni forti come rabbia,
                    tristezza o euforia. Domandiamoci sempre:
                    "… e se le persone mi vedessero in questo modo?"
                    "… e se questo post fosse condiviso con altri? Potrebbe
                    essere usato per danneggiarmi?"
                    Questo vale anche se la pubblicazione avviene da parte di
                    altri utenti. Controlliamo sempre il profilo e i contenuti
                    di coloro a cui siamo associati o taggati. Questo ci aiuta a
                    preservare la nostra privacy e non ci rende vulnerabili.
                    Un'interazione così stretta e costante con altri utenti può
                    fare nascere delle dinamiche di massa e portare a confronti
                    e dialoghi sempre più accesi. Spesso si creano vere e
                    proprie "fazioni" di individui che non sempre siamo in grado
                    di fronteggiare.
                    Quando interagiamo sui Social teniamo sempre in
                    considerazione questo potenziale squilibrio: una risposta
                    troppo dura potrebbe essere rinforzata da altre simili,
                    generando un impatto di gran lunga superiore a quello
                    voluto.
                  
Come possiamo rimediare?
                    In caso di errori come la condivisione involontaria di
                    contenuti, per evitare di essere vittime o complici del
                    cyberbullismo, dobbiamo adottare alcuni accorgimenti.
                    Anzitutto proviamo a rimuovere il contenuto e, dove
                    possibile, verifichiamo eventuali nuove condivisioni.
                    Coinvolgiamo poi il gestore della piattaforma affinché i
                    post che ci riguardano direttamente, pubblicati da noi o da
                    terzi, siano cancellati.
                  
Da ricordare...
                    Analizziamo i contenuti che vogliamo
                    condividere sui Social e valutiamo i potenziali
                    impatti che potrebbero avere su di noi e su
                    altri utenti.
                    Segnaliamo sempre i
                    comportamenti scorretti coinvolgendo il
                    gestore della piattaforma.
                  
